Cosa ci aspettavamo 15 anni fa!
La Repubblica di Firenze, 1 Gennaio 2000. Ieri casualmente entravo in possesso di questo giornale che quindici lunghi anni fa si prestava a dare il benvenuto al nuovo secolo con articoli del tipo: << sarà una svolta, riscopriremo le emozioni!! >> oppure << De Rita: il boom tecnologico sarà la nostra salvezza. >> e quindi mi è subito entrata la voglia di vedere quali erano le aspettative, le idee e i sogni che si credevano realizzabili un decennio e mezzo fa.
Spinto dall' interesse per la tecnologia, apro il giornale alla pagina dell' articolo "Vita da mouse" e rimango subito colpito dall' incredibile disegno (fatto a computer) con il nome: " Il villaggio elettronico ", in cui si cercano di elencare, in maniera sintetica, quelli che saranno gli avvenimenti più importanti del prossimo secolo. Cercherò di riassumerli nella maniera più fedele possibile:
- Internet sempre acceso: le velocità di collegamento saranno 100 volte più veloci rispetto a quelle dei modem attauli e supporteranno il videotelefono;
- Diverse migliaia di canali alla TV;
- Sarà facile mettersi in contatto con altri genitori per mandare i propri figli alla partita di football;
- I sistemi elettronici sorveglieranno e garantiranno la sicurezza e controlleranno la ventilazione della casa;
- Ci si colleghera al proprio ufficio da casa;
- I telefoni cellulari offriranno: l' accesso al network per sapere i tragitti degli autobus o avere informazioni sul traffico;
- Le scuole e gli ospedali in rete permetteranno di avere i giudizi dei maestri a casa e usufruire dell' insegnamento a distanza e della telemedicina;
- Tutti i negozi e gli uffici saranno in rete, così da poter ordinare la cena e farsi portare i vestiti dalla tintoria;
- Elenchi di e-mail permetteranno di mettersi in contatto con tutti gli abbonati per organizzare feste o cercare una babysitter;
E adesso vi scrivo alcuni dati, con fonte Censis 1999, che a me sono sembrati incredibili:
Elettrodomestici:
- Il 67% degli italiani ha un videoregistratore;
- il 37%, degli italiani, ha una lavastoviglie;
- il 59% degli italiani, però, ha un telefonino!!;
PC e Internet:
- l' 11,6 % (6,6 milioni) di italiani hanno un pc in casa;
- Gli utenti in rete (internet) sono 5 milioni;
Profitti:
Nel campo dell' Hi-Tech si guadagna molto di più: nel 1997 i dipendenti del tecnologico hanno guadagnato in media il 78% in più dei loro colleghi (fonte Governo USA);
Non so se per voi è stata la stessa cosa ma per me è stato un pò strano leggere un articolo di quindici(15) anni fa che parlava di cose che adesso sono la normalità, sono il presente e il reale, la realtà. Oggi chi pensa più a come fare per potersi mettere in contatto con qualcuno che non sente più da una vita, oppure come fare per lasciare l' ufficio per qualche giorno senza preoccuparsi del lavoro da sbrigare. Oggigiorno, tutto ciò che vi ho elencato sopra, è la realtà, la vita quotidiana. Sto scrivendo quest' articolo dal mio portatile, connesso ad Internet, sul mio sito internet aperto in un mattinata e tutto questo lontano da casa.
La tecnologia forse non ci ha salvato, come credeva De Rita, ma sicuramente senza di essa molte cose oggi non sarebbero state possibili e molte altre nemmeno pensabili anche se spesso però, e con il tempo sempre di più, ne viene fatto un uso sbagliato.